Volume 1° di ‘Foligno città romana’

FOLIGNO CITTA’ ROMANA a cura di Giuliana Galli

Ed. Il formichiere, 2015

Abstract

La città romana di Foligno sarebbe da ricercare nel sito della sede attuale, obliterata dalla continuità insediativa ed avrebbe origini ben più antiche di quanto si pensasse: è quanto ci raccontano i tre Autori con tanto di conferme tratte dalle ricerche sul territorio, dalle fonti antiche e dalle misurazioni in GIS (Sistema Informativo Geografico).

Fondata come castrum militare romano, con impianto regolare e fossato all’intorno, provvista di poderose mura, nella valle caratterizzata dal Lacus Umber e dal Lacus Clitorius sul guado del fiume Tinia-Topino, si prestava perfettamente come presidio per il controllo territoriale sugli Umbri che cercavano proprio in questo periodo, inizi del III secolo a.C., di ribellarsi a Roma: la città dovette nascere, quindi, ben prima dell’apertura della via consolare di Caio Flaminio del 223 a.C., su un asse viario già frequentato precedentemente per la transumanza del bestiame tra costa tirrenica e l’Appennino, con tutte le conseguenze che ne derivano nei rapporti con il territorio e con gli altri siti circonvicini.

L’impianto è perfettamente inserito nella maglia reticolare che segna ancora oggi il nostro territorio, con le tracce della ripartizione territoriale evidenti nelle divisioni dei campi e nella regolarità di alcuni impianti urbani. E’ Fulginia a dettare la creazione degli altri centri urbani come Bevagna e Spello, coeva probabilmente alla colonia latina di Narnia (299 a.C.). L’impianto è perfettamente inserito nella maglia reticolare che segna ancora oggi il nostro territorio, con le tracce della ripartizione territoriale evidenti nelle divisioni dei campi e nella regolarità di alcuni impianti urbani. E’ Fulginia a dettare la creazione degli altri centri urbani come Bevagna e Spello, coeva probabilmente alla colonia latina di Narnia (299 a.C.).

Le “prove indiziarie” a favore di questo filone di ricerca sono in primis la maglia regolare del centro storico che trova confronti stringenti con le principali città italiane interessate dalla colonizzazione romana come Sinuessa (Mondragone) colonia marittima del 296 a.C., Senigallia (Sena Gallica) colonia romana del 283 a.C., Bologna (Bononia) colonia latina del 196 a.C., Lucca (Luca) colonia latina del 180 a.C., Pesaro (Pisaurum) colonia romana del 184 a.C., per citarne solo alcune.

In base a questi indizi sarebbe auspicabile, tramite un progetto dedicato che vedrebbe unite tutte le professionalità che finora hanno contribuito alla conoscenza di Foligno, poter procedere con alcuni sondaggi profondi in punti strategici della città.

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